Casseula Affumicata

Gennaio, prima ricetta dell’anno!

Finalmente è arrivato il freddo! Finalmente si, perchè si ha bisogno di ogni stagione e anche perchè, se non scendono le temperature in modo che la verza geli, la casseula non viene bene!

Benvenuto freddo allora, che ci fai godere appieno di questo piatto antico, contadino che ti scalda letteralmente il cuore e le ossa.

Gli Ingredienti non possono essere dosati, è una di quelle ricette antiche fatte ad occhio.

Si fa con le parti povere del maiale, preferibilmente per tante persone e la ricetta originale non prevede la sgrassatura della carne ma…. non siamo più negli anni ’30, non dobbiamo andare a zappare la vigna e dubito che qualcuno di noi abbia necessità di mangiare tutto quel grasso eheheh.

Ingredienti:

  • Parti di maiale: Musetto, zampini, orecchia, cotenna, verzini (salamelle tipiche milanesi adatte alla casseula), costine
  • una verza grossa
  • una cipolla
  • due carote
  • due gambi di sedano
  • un bicchiere di vino bianco
  • due cucchiai di concentrato di pomodoro
  • sale qb

Per la versione affumicata:

Chunk di melo

Preparazione:

Pulire bene le parti con della peluria come la cotenna, le zampe, il musetto e le orecchie. Bruciacchiare i peli in modo da rimuoverli del tutto.

Tagliare questi pezzi in parti più piccole e bollirli in abbondante acqua per circa 10 minuti in modo da sgrassarli e tenerli da parte.

Settare il BBQ per una cottura indiretta a 180 gradi e aggiungere il chunk di melo, posizionare le costine (a cui si sarà rimossa la pleura) e le salamelle (se non volete affumicare potete aggiungere i verzini direttamente in cottura e sgrassate le costine in forno).

Far cuocere per 30 minuti per poi rimuovere le salamelle e continuare a cuocere le costine per altri 30 minuti.

Tagliare le costine singolarmente.

In una casseruola molto capiente facciamo soffriggere sedano, carota e cipolla in olio d’oliva.

Aggiungere le costine, orecchio e i piedini, far rosolare e sfumare con il vino.

Aggiungere concentrato di pomodoro e brodo vegetale, chiudere il coperchio e far cuocere per circa 30 minuti.

Aggiungere cotenne, verzini e la verza, chiudere il coperchio e cuocere per altri 30 minuti.

Si sprigionerà un profumo che farà venire l’acquolina in bocca a tutto il vicinato!

Perfetta accompagnata da una bella polenta fumante!


IL NOSTRO ABBINAMENTO:

Birra: Sumera

Birrificio: Draco’s Cave

Stile: Tripel (barrel aged)

Gradazione: 8,7% vol.

Nazione: Italia

Aspetto: Alla vista è di un bel giallo dorato, con schiuma bianca. È leggermente velata, dovuto al passaggio in botte.

Aroma: al naso è vinosa, con note di frutta a pasta gialla, speziata e si percepisce una leggera nota acetica. Percepibile la componente wild.

Gusto: in bocca risulta complessa e ricca, si passa dal dolce iniziale, passando al fruttato e speziato fino al vinoso. Il finale è leggermente amaro. La botte ha dato un profilo eccezionale a questa birra.

Nota di Abbinamento: base Tripel, affinata 21 mesi in barrique che aveva contenuto Chardonnay rinforzato per 25 anni. Una birra piena di carattere, terribilmente armoniosa e beverina.

La cassoeula non è certo un piatto leggero e magro e quindi serve una birra con un certo corpo ma che sia in grado di dare pulizia e freschezza ve questa birra è quello che serve. Una tripel poteva già andare bene, ha il giusto corpo e un’alcolicità tale da sgrassare però questa versione, affinata in botti di vino da una spinta in più alla birra e al piatto. La nota wild pulisce il palato e le note speziate completano il piatto.

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