
Era un po’ che volevo provare a fare questa focaccia ma non trovavo una ricetta che mi convincesse finchè poi, l’ho trovata in famiglia!
Questa fantastica ricetta me l’ha passata mia suocera, era una di quelle ricette scritte a mano su un foglio di carta con parecchie dosi che indicavano “q.b”, come ogni classica ricetta di famiglia che si rispetti.
Ma io sono un po’ puntigliosa, quindi mi ci sono messa e ho convertito i famosi q.b in dosi.
Ci sono diverse scuole di pensiero per questa focaccia, c’è chi la farcisce internamente e chi invece mette l’uva direttamente sopra l’impasto, io ho scelto la seconda opzione che in teoria spiegherebbe il nome del piatto “Schiacciata all’uva” perchè l’uva veniva schiacciata all’interno della pasta prima di cuoceerla.
Ingredienti per una teglia da 30 cm:
- 400 g di farina 00
- 5 g di lievito di birra secco
- 8 cucchiai di zucchero
- 30 g di olio evo
- 250 g di acqua a temperatura ambiente
- un pizzico di sale
- 500g di uva
Procedimento:
Sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere l’olio, 4 cucchiai di zucchero e metà farina. Iniziare ad impastare. Aggiungere la restante farina e il sale, continuare ad impastare finchè l’impasto non si staccherà dalla planetaria o, se si impasta a mano, finchè non si otterrà un impasto liscio ed omogeneo.
Ungere una ciotola e inserirci l’impasto che ungeremo leggermente in superfice, coprire con della pellicola e lasciar lievitare in forno spento con luce accesa fino al raddoppio di volume.
Versare abbondante olio d’oliva in una teglia, aggiungere l’impasto e schiacciarlo delicatamente in modo da riempire tutta la superficie.
Aggiungere l’uva schiacciandola bene in modo da farla affondare nella pasta, cospargere con il restante zucchero e un filo d’olio evo.
Infornare a 220°C per circa 20 minuti.
