
In casa mia non si festeggiava mai la festa del papà se non si avevano le zeppole!
Mio padre le adorava e dato che non voleva mai regali oltre al fatto che azzeccare un regalo per lui era un’impresa assai ardua, negli anni ho optato per queste!
Giganti, super farcite, golosissssssime zeppole di San Giuseppe!
Le ultime che ho potuto regalargli erano fatte con la ricetta di Massari e mi è parso che le apprezzasse più degli altri anni, quindi….. ancora una volta il mitico Iginio Massari ha colpito nel segno.
Auguri papà!
Ingredienti per la pasta choux (8 zeppole):
- 150 gr di farina 0
- 150 gr di acqua
- 100 gr di latte
- 100 gr di burro
- 240 gr di uova
- 3 gr di sale
- 5 gr di zucchero
Ingredienti per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte
- 200 g di tuorli
- 50 g di amido di mais
- 150 g di zucchero
- 1 baccello di vaniglia
- 1/2 scorza di limone
Preparazione:
Per la preparazione della crema pasticcera clicca qui
Per la pasta choux versare in un pentolino tutti gli ingredienti tranne la farina e le uova, lasciar sciogliere il burro e al primo bollore inserire tutta la farina.
Girare col cucchiaio di legno finchè non si creerà una palla.


A questo punto trasferire il composto nella planetaria e azionare a velocità bassa con il gancio a foglia.
Lasciar raffreddare qualche minuto e inserire le uova in tre o quattro volte, inserire altre uova solo a completo assorbimento di quelle precedenti.
Se la pasta choux crea un triangolo quando cade dal lecca pentole allora è venuto un ottimo impasto.



Trasferire l’impasto nella sac a poche e creare su una teglia rivestita di carta forno dei cerchietti sormontandoli con un secondo giro.
Cuocere in forno a 180 gradi per 40/50 minuti oppure tagliate la carta forno intorno ai cerchietti di pasta choux e tuffarli a testa in giù nell’olio bollente, la carta si staccherà da sola.



Fate raffreddare le zeppole, poi tagliatele a metà e farcitele con la crema pasticcera, chiudetele e decorate con altra crema e una ciliegia candita.



IL NOSTRO ABBINAMENTO:

Birra: This Hard Land – Mukkeller (ABV 9.,2%)
Stile: Belgian Tripel
Aspetto: Birra dal color dorato intenso, tendente all’aranciato chiaro, schiuma non abbondante ma compatta e bianca. Effervescente nel bicchiere.
Aroma: fruttata e speziata al naso, si avverte la nota etilica. S passa dal miele, frutta gialla e agrumi al pepato. Un bouquet complesso ma perfettamente in stile.
Gusto: birra corposa e vellutata, all’inizio è leggermente dolce ma subito lascia spazio ad una birra decisa che tira fuori il fruttato e lo speziato. Frizzante e secca, alcolica ma piacevole alla bevuta.
La nostra scelta per questo abbinamento è ricaduta su una Tipel, uno stile complesso e impegnativo ma assolutamente piacevole e beverino nonostante le alte gradazioni di queste birre. Abbiamo scelto questo stile perché gli aromi dati dai malti e dal lievito legano bene con questo dolce e la secchezza finale pulisce il palato dalla “grassezza” della crema pasticciera.
This Hard Land, birra nata da un’idea di Marco Fontana e creata appositamente da Mukkeller per i Beer Friends.
Con Springsteen come citazione, This Hard Land vuole essere un punto di ripartenza e speranza, perchè nonostante tutto bisogna Stay Hard, Stay Hungry, Stay Alive ….. If you can!!